
AZIENDA AGRICOLA
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VINO E' ARTE E ARTIGIANATO

Muri a secco e terrazzamenti

Lavoro manuale e tradizionale

Affinamento in barrique

Dal 1996

1,7 h superficie

45% pendenze
Orgoglio Made in Italy e portavoce del territorio bergamasco.
In Lombardia, nel borgo di Carobbio degli Angeli, sorge il colle di Santo Stefano che dal 1996 accoglie i vigneti dell’azienda vitivinicola Castello degli Angeli. Nata per passione oggi è una delle più piccole aziende italiane affermatasi in concorsi nazionali e internazioni.
I vigneti di Castello degli Angeli sono una collezione ampelografica e la filiera di coltivazione e produzione è totalmente artigianale: il lavoro dell’uomo ha un valore impagabile e non potrà mai essere sostituito da automazioni.
DALLA TERRA ALLA TAVOLA
Due ettari di vigneto incorniciano il colle di Santo Stefano le cui caratteristiche, associate a potature drastiche e vendemmia verde, anticipano la qualità che in cantina enologi geniali, prima Rainer Zierock ora Fabio Bigolin trasformano in un’aristocratica espressione d’arte enoica.
il vino dell'amore
intensità e gusto
potenti e longevi

Il desiderio di produrre un vino che lo appagasse trovò in Rainer Zierock il perfetto alleato per realizzare il Sogno
La più grande intuizione di Rainer Zierock fu quella di anticipare l’approccio ambientalista alla viticoltura, attraverso la formulazione del Pentagono. Propose una visione olistica della produzione di vino mediante uno schema che richiamava, oltre agli elementi fondamentali del terroir (clima, suolo, vitigno) soprattutto l’uomo, depositario di cultura, tradizione ed etica, senza questi elementi sarebbe solo un’attività economica senza lo spirito delle origini. Prof. Attilio Scienza
Venne così creato uno dei vigneti più estremi in Lombardia
Il versante del Colle degli Angeli, anfiteatro naturale protetto dalle montagne retrostanti, offre condizioni ottimali per la resa dell’uva; caratterizzato da terrazzamenti e muri a secco con sistemazione agraria in linea con le forti pendenze fino al 45% e densità fino a 11.000 piante per ettaro. Il terreno esposto a sud, gode naturalmente del massimo della radiazione solare; in forte pendenza, presenta ricchezza in scheletro con buona dotazione di argilla rossa e sabbia. Il sottosuolo, ricco di marna calcarea bianca, permette di mantenere un’ottimale idratazione alle radici della vite anche durante i periodi siccitosi.
Uno Chardonnay inconsueto e avvolgente caratterizzato dal taglio con il Viognier e dall'affinamento in barrique per 12 mesi.
DILDARRA DEI GOBBI
Fu compagno fedele di ottime bevute oggi fuori produzione. Caratterizzato da un color giallo paglierino e da profumi esotici.
PRESCELTO BIANCO
Una delle poche aziende al mondo che accolse la sfida di vinificare Muscat Petit Grain fermo. L'uvaggio è stato estirpato a causa del cambimento climatico.

VINI BIANCHI
VINI ROSSI
Vino rosso riserva
50% Cabernet Sauvignon e Merlot, 50% Syrah, Petit Verdot e Mourvedre. Con il suo color rosso rubino e piacevoli note di vaniglia e spezie appagare palati più o meno esperiti.
Vino rosso DOC
65% Merlot e 45% Cabernet Sauvignon. Il vino racconta una storia fatta di lunghe attese per esprimersi al meglio: strutturato e robusto, vellutato e di grande eleganza.
Vino Rosso in purezza
Ogni anno viene proclamata la migliore barrique che diverrà Il Prescelto. Gli uvaggi in concorso sono Syrah, Merlot, Cabernet Sauvignon, Mourvedre e Cabernet Franc, Petit Verdot.
Vino rosso DOC
60% Cabernet Sauvignon e 40% Merlot. Granato e pensieroso questo vino armonizza la nobiltà del merlot con la natura aristocratica del Cabernet Sauvignon.

PASSITO
50% Muscat Petit Grains e 50% Malvasia creano un vino passito equilibrato e disteso. Tonalità giallo ambrato e complessità di sentori floreali accompagnati da avvolgenti note di frutta matura, miele, albicocca, fichi secchi e uva sultanina. Le varietà di uva e l'appassimento sono inconfondibili anche all'olfatto con note dolci, buona acidità e un lungo finale di frutta secca, miele e spezie. Produzione limita dal 2015 al 2017.
